venerdì 28 ottobre 2016

RED ALERT


Assieme ai Cockney Rejects, i Red Alert sono stati i portabandiera del primissimo filone oi!-street punk di chiara ispirazione '77, che fece proseliti a partire dai primi anni '80.
Sunderland, 1979: Steve "Cast Iron" Smith (voce), Tony Van Frater (chitarra), Gaz Stuart (basso) e Dona (batteria), furono la prima line-up che inizialmente si fece conoscere suonando cover dei Clash e degli UK Subs, debuttando proprio nella loro città un paio di mesi dopo la fondazione della band.
Nel 1980 si buttarono subito nella mischia anche a livello discografico, autofinanziando il loro primo demo di quattro tracce che poi prese il nome di "Third And Final" (Guardian Records), stampato in 250 copie che riuscirono a vendere ai concerti; tempo dopo, Dona lasciò la band e al suo posto arrivò il nuovo batterista Mitch, in tempo per registrare la seconda demo "In Britain" che, dopo l'apparizione del gruppo nella compilation "Carry On Oi!"(Secret Records) con il brano "SPG" (oltre a "Punk Disorderly Vol.1" proprio con "In Britain"), uscì nel 1982 come EP sotto contratto con la No Future Records e, sempre nello stesso anno, fu la volta di un altro EP "Take No Prisoners" (No Future Records).


Nel 1983, il singolo City Invasion (No Future Records) e l'EP di sei tracce "There's A Guitar Burning" (No Future Records) precedettero il primo e storico album "We've Got The Power" (No Future Records), che venne inserito tra i dischi più rappresentativi della scena UK82 e di tutta la storia del punk: tra i brani spiccano la stessa title track, la già citata "SPG", "Thrid And Final", "Crisis" e la meno potente ma altrettanto vibrante "Industrial Slide", per un concentrato di energia e freschezza che suona ancora attuale.

Noi ci fermiamo qua, la nostra "macchina del tempo" ripartirà presto per un nuovo anno e una nuova città.
Tante tappe ci aspettano ancora, sempre su e giù tra gli anni '76 e '83.
Stay Punk!