domenica 6 dicembre 2015

EATER


Una delle primissime band Punk'77 furono senz'altro gli Eater che presero il nome dal verso "the eater of cars" della canzone "Suneye" dei T. Rex, contenuta nell'album omonimo del 1970.
Nord di Londra, 1976: Ashruf Radwan, cantante anglo-egiziano e i suoi amici e compagni di liceo, Brian Haddock (chitarrista), Roger Bullen (batterista) e Ian Woodcock (bassista) sono fortemente influenzati dal garage-rock di ispirazione proto-punk di fine anni '60; i primi tre decisero di cambiarsi i nomi in Andy Blade, Brian Chevette e Dee Generate e tutto ebbe inizio.
Il primo concerto degli Eater nel novembre 1976 ebbe luogo a Manchester e vennero supportati dai Buzzcocks: il loro repertorio iniziale comprendeva in larga maggioranza cover velocizzate dei loro artisti preferiti come i già citati T. Rex (famosa la loro versione di "Jeepster"), David Bowie e Velvet Underground.
Il secondo concerto della band fu al Roxy Club di Londra nel febbraio del '77 e probabilmente furono uno dei primissimi gruppi intesi come punk che ci suonarono e che diedero luogo alla lunga carrellata di band della magica prima ondata che ci misero piede, come i Damned, i Johnny Moped, i Lurkers e gli Sham 69 che li supportarono nei primi concerti; nel frattempo Dee Generate lasciò la band e fu sostituito da Phil Rowland.
Lo stesso mese ci fu la firma con una piccola etichetta indipendente chiamata "The Label", con la quale pubblicarono tutti i loro dischi: durante l'anno uscirono i singoli "Outside View", "Thinking Of The U.S.A." e "Lock It Up" e l'unico album, chiamato semplicemente "The Album".


Gli Eater ebbero davvero tanti estimatori, primo fra tutti Marc Bolan dei T.Rex, che decise in prima persona di organizzare i primissimi concerti punk sparsi per il Regno Unito.
Oltre ad essere inseriti nella compilation "Live at the Roxy WC2", nel 1978 furono inclusi anche nel film-documentario di Don Letts "Punk Rock Movie"; sempre nel '78 uscìrono l'EP "Get Your Yo-Yo's Out" e il singolo "What She Wants She Needs" dopodichè, l'anno successivo, la band si sciolse.
Durante i primi anni '80 Andy Blade ebbe l'occasione di dividere l'appartamento con Billy Duffy che da li a poco avrebbe formato i Cult, ma sfortunatamente solo Billy esplose professionalmente mentre la carriera solista di Andy non ebbe modo neanche di decollare.

Noi ci fermiamo qua, la nostra "macchina del tempo" è già in partenza per un nuovo anno e una nuova città.
Tante tappe ci aspettano, sempre su e giù tra gli anni '76 e '83.
Stay Punk

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